Attenzione, battaglione, bisogna prendere decisioni
L’azione è strategica
I soggetti inviano e ricevono segnali, creando aspettative. L’agire diviene strategico e l’informazione, utilizzata per uno scopo preciso, può essere nascosta o messa in evidenza rispetto ad alternative, identità e regole.
Le credenze sono importanti
Le decisioni possono creare credenze, e possono anche influenzare la percezione delle cose, in particolare le reputazioni.
Fiducia e lealtà sono rare e apprezzate
L’agire strategico e le credenze rendono dinamico il processo tendente a stabilire intese e alleanze. In tale situazione il processo decisionale attribuisce importanza a valori come fiducia e lealtà ma non li considera scontati.
L’attenzione è importante
L’efficacia delle decisioni è connessa all’attenzione di chi partecipa al processo decisionale.
Un uomo con più potere e risorse, ma distratto, può più facilmente fallire rispetto ad un uomo attento ma con minori risorse e potere.
Differenziazione delle Identità
Per gli individui è importante creare una propria identità differente da quella degli altri. Per questo cercano di essere parte di gruppi che si differenziano dalla moltitudine e all’interno di questi cercano a propria volta di distinguersi.
Le differenze e i conflitti tra i gruppi favoriscono la coesione interna al singolo gruppo.
Competizione per il Primato
Le organizzazioni e i propri membri competono per migliorare i propri livelli.
La competizione non riguarda solo l’aspetto materiale ma anche quello relativo alla soddisfazione, come ad esempio il primato.
Per il decisore il raggiungimento del primato è spesso più importante delle ricompense materiali.
Decisioni Politiche o Conflittuali
Le decisioni vengono definite politiche o conflittuali quando vengono assunte senza che vi sia accordo nè sulle preferenze nè sulle identità e ciò suggerisce probabilmente qualcosa di significativo circa le loro connessioni con il potere.