Un patto per l’università
Per una volta non abbiamo dubbi. È proprio il caso di tornare a parlarne. Di che cosa? Della lettera di inizio agosto con la quale i Ministri Fabio Mussi e Tommaso Padoa-Schioppa hanno voluto accompagnare il documento “Misure per il risanamento finanziario e l’incentivazione dell’efficacia e dell’efficienza del sistema universitario” licenziato dalla Commissione Muraro il 31 luglio e sottolineare l’esigenza di un Patto per l’Università. L’iniziativa è per molte ragioni importante. E il fatto che ci vorrà tempo prima di poterne valutare compiutamente gli effetti non impedisce certo di cominciare a discuterne. Di provare a definire una prima griglia di questioni. Di mettere in fila alcune considerazioni e domande che l’iniziativa dei due Ministri suggerisce. Cominciamo dal capitolo “luci”, nel quale a nostro avviso è possibile annoverare: l’idea di chiamare “tutto il mondo dell’università, a partire dagli organi di governo degli Atenei, ad un grande confronto e ad un serrato lavoro di analisi e di proposta, che possa tradursi rapidamente in provvedimenti concreti e comportamenti innovativi” da inserire nel Patto stesso; la scelta di puntare sulla costituenda Agenzia di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) per determinare in che misura “la qualità scientifica e didattica dell’ateneo e dei diversi settori di ogni ateneo risulterà accresciuta” [.. e per attivare ..] “lo strumento dell’incentivazione finanziaria di provenienza statale, legata alla programmazione e ai risultati ottenuti”); l’idea di incentivare la mobilità di studenti e professori “anche attraverso congrue politiche edilizie e di sostegno economico”; Ribadito che, come sempre in questi casi, perché le “luci” siano davvero tali occorre che le cose dette divengano cose fatte, possiamo passare al capitolo “ombre” nel quale invece è possibile a nostro avviso annoverare: la scelta del “Risanamento finanziario e incentivazione dell’efficacia e dell’efficienza del sistema universitario” come criterio guida fondamentale intorno al quale strutturare il Patto e le conseguenti indicazioni relative alla necessità di: |
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